Stile di vita
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7 Giugno 2023
Celebriamo la Giornata Mondiale della Sicurezza Alimentare
Oggi affrontiamo un tema molto importante: la sicurezza alimentare.
Sapevi che il 7 giugno di ogni anno si celebra la Giornata Mondiale della Sicurezza Alimentare?
Questa giornata è stata proclamata dall’ONU nel 2018 (con Risoluzione 73/250) e, dal 2019, il 7 giugno di ogni anno si celebra questa Giornata che ha lo scopo principale di sviluppare l’interesse e stimolare azioni volte a prevenire, rilevare e gestire i pericoli correlati all’alimentazione. L’obiettivo di fondo è contribuire alla sicurezza alimentare, alla salute umana, alla prosperità economica, all’agricoltura, all’accesso al mercato, al turismo e allo sviluppo sostenibile.
La sicurezza alimentare: un problema di tutti
La sicurezza alimentare non è solo affare dei governi o dei produttori di cibo, ma riguarda ognuno di noi. Dalla fattoria alla tavola, tutti hanno un ruolo da svolgere per garantire che il cibo che mangiamo sia sicuro e sano. E sai una cosa? Ogni anno, 600 milioni di persone si ammalano a causa di malattie di origine alimentare, e queste malattie sono responsabili di 420.000 morti evitabili ogni anno: è una cosa che fa pensare, vero?
Cibo sicuro oggi per un domani sano
Il tema della Giornata del 2023 è “Cibo sicuro oggi per un domani sano“.
Questo ci ricorda che la produzione e il consumo di cibo sicuro hanno benefici immediati e a lungo termine per noi, per il pianeta e per l’economia.
Ma come possiamo produrre abbastanza cibo sicuro per tutti?
Semplice, adottando le innovazioni digitali, sfruttando le soluzioni scientifiche e rispettando le conoscenze tradizionali che hanno superato la prova del tempo.
Parecchie conoscenze tradizionali, spesso locali, locali hanno dimostrato di essere efficaci nel garantire la sicurezza alimentare. Promuovere la condivisione di queste conoscenze può contribuire a migliorare la produttività e la sostenibilità.
Ad esempio, in Durizzi abbiamo brevettato un metodo di conservazione che segna un passo avanti significativo nel campo della conservazione alimentare, con importanti implicazioni per l’ambiente, l’economia e la qualità dei prodotti che raggiungono le tavole dei consumatori.
La sicurezza alimentare nell’era del COVID-19
Anche se il COVID-19 non si è diffuso attraverso il cibo, la pandemia ha rivelato molte questioni legate alla sicurezza alimentare. Ha evidenziato i punti deboli nei nostri sistemi di produzione e controllo degli alimenti e ha sottolineato l’importanza di avere accesso a cibo sicuro e affidabile.
Per mantenere aperte le forniture alimentari globali e garantire l’accesso ai cibo, è fondamentale un approccio basato sul rispetto dei requisiti di sicurezza. Questo coinvolge diverse persone: produttori, trasformatori, trasportatori, distributori, venditori al dettaglio, cuochi e consumatori. Ognuno di noi ha la responsabilità di mantenere il cibo sicuro.
Produttori: i produttori agricoli devono adottare pratiche agricole sicure, come l’uso corretto di pesticidi e fertilizzanti, per evitare contaminazioni del cibo. Devono anche garantire la qualità e l’igiene delle materie prime prodotte.
Trasformatori: le aziende che trasformano gli alimenti devono rispettare rigorosi standard di sicurezza alimentare durante i processi di lavorazione e confezionamento per evitare la proliferazione di batteri o la contaminazione.
Trasportatori: le aziende di trasporto alimentare devono adottare misure adeguate a garantire che il cibo sia trasportato in condizioni igieniche e nel rispetto delle norme di conservazione, evitando rotture di catene del freddo o contaminazioni durante il trasporto.
Distributori: i distributori devono gestire correttamente gli alimenti nel loro magazzino, evitando la commistione di prodotti, la contaminazione o l’esposizione a condizioni ambientali sfavorevoli. Devono anche garantire la corretta etichettatura dei prodotti per fornire informazioni essenziali ai consumatori.
Venditori al dettaglio: i negozi di alimentari e altri punti vendita devono conservare gli alimenti in modo sicuro, rispettando le norme di igiene e la corretta manipolazione degli alimenti. Devono anche fornire informazioni chiare sui prodotti, inclusi gli ingredienti e le date di scadenza, per aiutare i consumatori a prendere decisioni informate.
Cuochi: i cuochi, in casa o nei ristoranti, devono seguire pratiche di manipolazione degli alimenti sicure durante la preparazione, la cottura e la conservazione degli alimenti. Devono prestare attenzione alla temperatura di cottura e conservazione per evitare intossicazioni alimentari.
Consumatori: i consumatori hanno la responsabilità di selezionare e acquistare alimenti di qualità, di controllare le date di scadenza e di conservare gli alimenti correttamente a casa. Devono anche prestare attenzione alle pratiche di manipolazione degli alimenti durante la preparazione dei pasti per evitare contaminazioni.
Noi di Durizzi ci sentiamo chiamati in causa per diverse di queste categorie. Siamo – come tutti – consumatori. Ma anche cuochi, venditori al dettaglio, e trasformatori. Oltre, ovviamente, ad interagire quotidianamente con distributori e trasportatori.
Da sempre il nostro obiettivo è la qualità, nessun compromesso per raggiungerla! Lavorazione artigianale, produzione quotidiana, metodo di conservazione naturale e innovativo senza conservanti. Questi sono solo alcuni degli aspetti che rendono unici i prodotti della Bottega di Lorenzo Durizzi rispetto a quello che normalmente si trova in commercio.
La sicurezza alimentare e l’alimentazione senza glutine
Concludiamo il discorso della sicurezza alimentare con qualcosa che potrebbe interessarti: un’alimentazione naturale senza glutine. Sei mai stato curioso di provare una dieta senza glutine? Be’, la sicurezza alimentare non riguarda solo il cibo che consumiamo, ma anche come viene prodotto.
Anche se non soffri di celiachia o sensibilità al glutine, potresti voler provare una dieta senza glutine per vari motivi. Un’alimentazione senza glutine può portare molti benefici alla salute, come un migliore assorbimento dei nutrienti e un minor rischio di infiammazione intestinale. Inoltre, molti alimenti senza glutine sono naturali e minimamente processati, il che li rende più sicuri da consumare.
Tuttavia, è importante ricordare che “senza glutine” non significa automaticamente “sano”. È necessario fare attenzione alla scelta degli alimenti, poiché alcuni prodotti senza glutine possono essere altamente processati e contenere zuccheri e grassi in eccesso.
Ecco perché in Durizzi non ci limitiamo a produrre alimenti senza glutine.
Vogliamo che questi siano anche sani e buoni.
Prenditi qualche minuto per fare una visita sul nostro Shop. Potrai trovare diverse tipologie di prodotti naturalmente senza glutine e senza lattosio, sia dolci che salati, per allietare qualsiasi esigenza, gusto e palato.
La sicurezza alimentare è una questione che riguarda tutti noi. Dobbiamo essere consapevoli dei rischi e fare scelte informate per noi stessi e per il nostro pianeta. E, ricorda, non è solo questione di un giorno, ma una responsabilità che dobbiamo portare avanti ogni giorno dell’anno.
Buona Giornata Mondiale della Sicurezza Alimentare a tutti!